6 Luglio 2020, Piove di Sacco #4x4PioveNonSiFerma , vincitore del contest Piove Creattiva!Promozione e valorizzazione dell’Area Civica per una riapertura CONSAPEVOLE. Promosso da Cescot Veneto, ideato da Marzia Bonaldo, il progetto è finalizzato allo sviluppo del sistema commerciale nell’ambito dei distretti del commercio riconosciuto dalla Regione del Veneto e Comune di Piove di Sacco.PREMESSA In questi primi mesi del 2020 il territorio nazionale è stato travolto dall’emergenza Covid-19 contutte le conseguenze che ciò ha portato con sé. Oltre alla chiusura di parte delle nostre attività economiche, nel senso più stretto, abbiamo anche visto la chiusura di altre attività che hanno uguale importanza e dignità per rendere un centro storico vivo: rimodulate le aperture dei Municipi,
chiusura della Biblioteche, chiusura dei Poli Culturali e dei Teatri, ridefiniti i tempi e le modalità del trasporto delle persone. La pandemia inoltre ci ha mostrato che le persone non sono solo consumatori, ma anche soggetti
con diverse motivazioni e sensibilità e che la società non è solo mercato, ma un intreccio di forme sociali diverse. Ora con la cosiddetta “FASE 3” siamo chiamati ad affrontare il tema della ripartenza non solo in
chiave economica e sociale ma anche del come gestire questo processo in sicurezza. Una nuova sfida a cui i Distretti del Commercio devono partecipare per giocare un ruolo da protagonisti: promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di implementare le dinamiche economiche, sociali e culturali, nell’ottica di caratterizzare al meglio il territorio e le sue peculiari potenzialità. Da queste premesse si sviluppa la presente proposta progettuale per il territorio della Saccisica:
terra viva, fatta di gente, di lavoro agricolo e di commerci.LA PROPOSTA PROGETTUALE – LE MOTIVAZIONI L’idea progettuale nasce dalla volontà di utilizzare “luoghi” e “figure” di spicco e di valore, riconosciuti nella Comunità di Piove di Sacco, per ri-attivare i legami tra le persone, i luoghi e ricucire la rete nella vita post COVID-19. Un “progetto pilota” che con azioni di coinvolgimento attivo in chiave creativa e collaborativa, stimoli la comunità verso un processo di “resilienza sociale” ovvero: “l’abilità di una comunità di resistere agli shock esterni utilizzando infrastrutture di tipo sociale, ossia la capacità degli individui, delle organizzazioni e delle comunità di adattarsi, tollerare, assorbire, far fronte e aggiustarsi
rispetto al cambiamento e a minacce di vario tipo” (Adger, 2000). INDIVIDUAZIONE DEL FORMAT – IL PERCORSO ANIMATO TEATRALIZZATO
Un evento collettivo e di richiamo per l’intera Comunità della durata di un giorno.
chiusura della Biblioteche, chiusura dei Poli Culturali e dei Teatri, ridefiniti i tempi e le modalità del trasporto delle persone. La pandemia inoltre ci ha mostrato che le persone non sono solo consumatori, ma anche soggetti
con diverse motivazioni e sensibilità e che la società non è solo mercato, ma un intreccio di forme sociali diverse. Ora con la cosiddetta “FASE 3” siamo chiamati ad affrontare il tema della ripartenza non solo in
chiave economica e sociale ma anche del come gestire questo processo in sicurezza. Una nuova sfida a cui i Distretti del Commercio devono partecipare per giocare un ruolo da protagonisti: promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di implementare le dinamiche economiche, sociali e culturali, nell’ottica di caratterizzare al meglio il territorio e le sue peculiari potenzialità. Da queste premesse si sviluppa la presente proposta progettuale per il territorio della Saccisica:
terra viva, fatta di gente, di lavoro agricolo e di commerci.LA PROPOSTA PROGETTUALE – LE MOTIVAZIONI L’idea progettuale nasce dalla volontà di utilizzare “luoghi” e “figure” di spicco e di valore, riconosciuti nella Comunità di Piove di Sacco, per ri-attivare i legami tra le persone, i luoghi e ricucire la rete nella vita post COVID-19. Un “progetto pilota” che con azioni di coinvolgimento attivo in chiave creativa e collaborativa, stimoli la comunità verso un processo di “resilienza sociale” ovvero: “l’abilità di una comunità di resistere agli shock esterni utilizzando infrastrutture di tipo sociale, ossia la capacità degli individui, delle organizzazioni e delle comunità di adattarsi, tollerare, assorbire, far fronte e aggiustarsi
rispetto al cambiamento e a minacce di vario tipo” (Adger, 2000). INDIVIDUAZIONE DEL FORMAT – IL PERCORSO ANIMATO TEATRALIZZATO
Un evento collettivo e di richiamo per l’intera Comunità della durata di un giorno.